Oltre la costa: 10 cose da considerare quando si naviga in mare aperto

Oltre la costa: 10 cose da considerare quando si naviga in mare aperto

La vela d'altura, ovvero la navigazione in acque lontane dalla costa, è una delle discipline veliche più impegnative. Adela Denkova evidenzia le 10 considerazioni cruciali per una preparazione adeguata.

Di solito scegliamo di navigare in acque costiere, godendoci viaggi tranquilli da un porto all'altro (o da un ancoraggio). Tuttavia, nel profondo, molti di noi desiderano vivere la vera esperienza della navigazione a vela, circondati dal vasto oceano blu. E forse una parte di noi aspira addirittura ad attraversare l'Atlantico. Per fortuna, l'emozione della navigazione d'altura si può trovare molto più vicino a casa, nel Mar Baltico. Diamo un'occhiata a ciò che bisogna considerare quando ci si avventura in alto mare.

1. Pianificazione

La pianificazione è la chiave dell'offshoring. Non basta salire a bordo di un'imbarcazione, avviare il motore e sperare di raggiungere la terraferma entro poche ore per rifornirsi e risolvere eventuali problemi. Quando c'è la possibilità di restare in mare per giorni o addirittura settimane senza accesso alla terraferma o alle comunicazioni, è necessario considerare a fondo la situazione e predisporre piani di emergenza.

2. Previsioni del tempo

Per la navigazione costiera è sufficiente una previsione per uno o due giorni successivi. Per l'offshore, invece, dovreste interessarvi alle previsioni a lungo termine, anche se non è possibile fare completo affidamento su di esse. Tuttavia, alcuni fenomeni sono costanti o ricorrenti, come la direzione e la forza delle correnti, il flusso del vento, le tempeste o persino la stagione degli uragani. Dovrete quindi informarvi in anticipo su tutti questi aspetti e pianificare di conseguenza.

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Immagine satellitare dell'uragano

3. Percorso di navigazione

Non si può intraprendere un viaggio in mare aperto alla cieca. È essenziale una pianificazione accurata della rotta, che comprenda la ricerca e la comprensione dei modelli meteorologici. Dopo tutto, sarà il tempo a determinare quando salperete, non voi. A causa di pericoli come gli uragani, alcune zone possono essere inaccessibili in determinati periodi dell'anno, mentre in altri luoghi i venti possono soffiare costantemente in una direzione fino a una certa data prima di cambiare bruscamente rotta. Anche le correnti vicino alla costa si comportano in modo molto diverso rispetto a quelle a chilometri di distanza.Informatevibene prima di partire e accettate la possibilità di dover seguire una rotta più lunga per ottenere venti favorevoli.

Sia che utilizziate carte nautiche tradizionali e un righello, sia che facciate ricerche online e pianifichiate la rotta con Navionics, è fondamentale avere un piano di riserva. Preferibilmente su un secondo computer o tablet: al giorno d'oggi facciamo troppo affidamento sull'elettronica e, purtroppo, hanno la capacità di rompersi o di iniziare ad aggiornarsi proprio quando ne abbiamo più bisogno.

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4. Robustezza della barca

Che si tratti di una traversata oceanica a lungo raggio o di un passaggio più breve, è essenziale disporre di un'imbarcazione affidabile. L'imbarcazione ideale per l'offshore deve essere robusta e stabile, il che può significare che non è veloce come altre imbarcazioni. Le barche monoscafo sono generalmente considerate migliori per l'uso in mare aperto rispetto alle barche multiscafo e, per le condizioni più difficili, è meglio scegliere un'imbarcazione realizzata con materiali resistenti come il laminato multistrato o l'alluminio.

Per garantire un viaggio offshore sicuro, è essenziale che l'imbarcazione sia dotata non solo dell'elettronica marina standard, ma anche di un riflettore radar o AIS. Anche un autopilota è d'obbligo, soprattutto se avete intenzione di partire da soli, perché renderà la navigazione molto più semplice. Inoltre, assicuratevi che l'imbarcazione abbia serbatoi d'acqua e di gasoliosufficientemente capienti, oppure portate a bordo dei barili supplementari come riserva.

Altri consigli pratici per la navigazione:

5. Non si tratta solo di vento

Quando si parte per una vacanza di una settimana in Croazia, ci si può permettere di navigare praticamente senza motore. Di solito c'è un po' di brezza da qualche parte e si può navigare da A a B per ore a 3 nodi, finché il sole splende e le acque sono calme. Ma se state pianificando un viaggio più lungo, avete bisogno di un piano di riserva: potreste trovarvi senza vento per qualche giorno e non volete trovarvi alla deriva su una barca che non ha modo di manovrare. Ovviamente, per i passaggi più lunghi, l'ideale è un'ampia andatura o una corsa con il vento, poiché si impiegherebbe il doppio del tempo a battere, ma che dire quando c'è un vento contrario? O avrete tempo sufficiente per navigare semplicemente o dovrete usare il motore. E per questo è necessario avere abbastanza carburante.

Barca d'epoca in legno nel mare corallino, vista dall'alto.

6. Forniture

Oltre al carburante, è necessario calcolare con precisione le scorte di cibo e acqua. L'acqua è la più importante e vi servirà per sciacquare i piatti e per l'igiene personale, oltre che per bere. Contate di utilizzare circa cinque litri di acqua dolce al giorno per persona. Per quanto riguarda l'alimentazione, spetta a voi decidere in cosa consista la vostra dieta, ma assicuratevi di calcolarla bene, per evitare di rimanere senza scorte a metà strada. L'apporto calorico giornaliero approssimativo per un uomo moderatamente attivo è di 2500 calorie, ma per attività più energiche come la corsa, si consiglia di assumerne almeno il doppio. È anche importante avere delle riserve nel caso in cui il viaggio si prolunghi o vada diversamente da quanto previsto.

7. Attrezzature di salvataggio

Una normale barca a noleggio è dotata di attrezzature di salvataggio standard come razzi, salvagente e giubbotti di salvataggio. Ma per le crociere d'altura è necessario qualcosa di più. Un buon compagno per la navigazione a lungo raggio è una boa EPIRB (Emergency Position Indicating Radio Beacon), utilizzata per localizzare imbarcazioni e persone in difficoltà. In caso di emergenza, il trasmettitore si attiva e inizia a trasmettere un segnale radio continuo utilizzato dalle squadre di ricerca e soccorso per localizzarvi rapidamente. L'imbarcazione dovrebbe essere dotata di una zattera di salvataggio, un tipo di imbarcazione di emergenza dotata di tutto il necessario per sopravvivere per alcune ore o addirittura per alcuni giorni (compresi cibo e acqua) e in grado di ospitare diverse persone.

Radiofaro di segnalazione della posizione di emergenza (EPIRB)

Radiofaro di segnalazione della posizione di emergenza (EPIRB)

SUGGERIMENTO DI YACHTING.COM: L'uomo a mare (MOB) è un'esperienza che nessun marinaio vorrebbe vivere. Ma quando accade, è necessario sapere come reagire in modo rapido e corretto, perché sono in gioco delle vite. Nel momento in cui qualcuno cade in mare, sia lo skipper che l'equipaggio sono sottoposti a uno stress enorme, quindi è fondamentale conoscere le diverse fasi da seguire e capire il proprio ruolo. Qual è la procedura di salvataggio quando qualcuno cade in mare? Cosa bisogna sapere e come comportarsi? Consultateil nostro manuale - Man Over Board (MOB): una guida passo-passo.

8. Riparazioni e manutenzioni minori

Se qualcosa si rompe sulla vostra barca vicino alla costa, di solito avete la possibilità di sbarcare da qualche parte e trovare un professionista che vi aiuti. Nel caso delle barche a noleggio, a volte mandano qualcuno a soccorrervi. Ma non si può contare su questo in mezzo all'oceano. Lì sarete da soli. Ecco perché i veri marinai finiscono per dover padroneggiare ogni tipo di lavoro: dovrete essere elettricisti, idraulici, meccanici e persino sarti (se strappate la vela).

9. Abbigliamento

Dipende dalla vostra destinazione, ma l'offshore non significa necessariamente maltempo e freddo. In effetti, potrebbe essere sufficiente una maglietta e un paio di pantaloncini o una giacca a vento. Ma per le acque fredde, avrete bisogno di qualcosa di più resistente. I negozi di nautica sono pieni di capi di abbigliamento offshore garantiti da marchi rinomati, che sicuramente hanno svolto ore di lavoro di sviluppo e progettazione, ma anche di marketing e i singoli pezzi possono costare molto cari. Se non disponete di un budget generoso, un'alternativa è quella di utilizzare un normale abbigliamento da lavoro, che resiste sorprendentemente bene. Dopotutto, è stato progettato anche per condizioni estreme.

SUGGERIMENTO DI YACHTING.COM: Cosa indossare quando si naviga e se è davvero necessario investire in abbigliamento da vela specializzato? Di quale abbigliamento avete bisogno per la navigazione costiera rispetto a quella d'altura o in condizioni più impegnative? Date un'occhiata alla nostra guida - Come scegliere l'abbigliamento da vela: cosa indossare.

Un marinaio in giacca sportiva al timone di una barca a vela da regata

10. Coraggio e determinazione

Sebbene sappiate già di cosa avete bisogno per quanto riguarda la vostra barca, l'abbigliamento e l'attrezzatura per navigare, è importante che abbiate anche le competenze e le conoscenze adeguate per essere un velista d'altura di successo. Queste includono la capacità di pianificare una rotta, di leggere le informazioni contenute nelle carte nautiche, come le correnti e le maree, di comprendere le previsioni meteorologiche e di saper riparare eventuali guasti. Tuttavia, la verità è che alcuni individui che possiedono tutte queste competenze potrebbero non salpare mai in mare aperto, mentre altri, con un'esperienza minima, potrebbero affrontare l'oceano e imparare semplicemente le regole del mestiere. Sebbene possano rivelarsi irresponsabili, non è raro che i più grandi marinai abbiano iniziato in questo modo.

In definitiva, ciò che è fondamentale per il successo di un marinaio è la determinazione e il coraggio. Tuttavia, non bisogna confondere il coraggio con l'azzardo della propria vita. Il vero coraggio non consiste nel gettarsi a capofitto nel pericolo, ma piuttosto nella capacità di valutare correttamente i rischi, evitare errori inutili e rispettare la barca e gli elementi. Con queste qualità, si può intraprendere un'avventura con fiducia.

Saremo lieti di aiutarvi a scegliere la barca e la destinazione perfetta per la vostra vacanza.

Domande frequenti: Lo yachting offshore in breve