Chiamate tutti gli skipper esperti! Queste sono le acque che vorrete conquistare

Chiamate tutti gli skipper esperti! Queste sono le acque che vorrete conquistare

Bretagna, Canale della Manica, Capo Verde, Caraibi o addirittura attraversare l'Atlantico. In quale di queste zone vi avventurerete quest'anno?

Spingersi oltre i propri limiti, sfidare se stessi in imprese più grandi ed esplorare nuovi territori è sempre stata una parte integrante della navigazione a vela. Quando scegliete la vostra prossima meta di navigazione, prendete in considerazione luoghi che mettano alla prova non solo le vostre capacità di capitano, ma anche la resistenza e la determinazione del vostro equipaggio. Ovviamente nel rispetto della ragionevolezza e della sicurezza.

Queste destinazioni non sono per i deboli di cuore, ma per coloro che vogliono sfidare le proprie capacità e imparare dall'esperienza. Anche i velisti più esperti troveranno in queste località un vero e proprio banco di prova per le loro capacità. Vi consigliamo di navigare prima verso queste destinazioni con un altro skipper a bordo come membro dell'equipaggio, in modo da acquisire un'esperienza di navigazione in condizioni più impegnative. In questo modo, la responsabilità non sarà solo sulle vostre spalle e potrete beneficiare della guida di un collega più esperto.

SUGGERIMENTO DI YACHTING.COM: prima di andare al largo, esercitatevi nella procedura di recupero dell'uomo in mare vicino alla riva. Questo addestramento darà all'equipaggio l'opportunità di sperimentare la difficoltà di girare l'imbarcazione e recuperare una persona dall'acqua, anche in acque calme. Per sapere tutto ciò che deve includere l'addestramento, consultate il nostro articolo - Man Over Board (MOB): una guida passo-passo.

La Bretagna è sorprendentemente impegnativa per i capitani

La Bretagna è rinomata per i suoi paesaggi mozzafiato, le sue antiche città pittoresche, il suo sidro delizioso e le sue eccellenti condizioni di navigazione. Per i velisti, la regione settentrionale della Bretagna è spesso la scelta migliore, con Saint Malo che è uno dei porti più famosi e una porta d'accesso alla Manica per velisti e nuotatori di resistenza. La Manica è una destinazione che quasi tutti gli skipper esperti desiderano visitare prima o poi, e se siete amanti delle grandi onde, vi piacerà sicuramente. Tuttavia, noi consigliamo la Bretagna meridionale come luogo ideale per la vostra prima avventura a vela.

La costa della Bretagna meridionale è caratterizzata da un terreno aspro e roccioso, con molte rocce sommerse che sporgono dall'acqua, alcune delle quali non sono segnalate. Le acque della regione sono note anche per le forti correnti e le notevoli differenze nei livelli di marea, che possono sorprendere chi è abituato al Mediterraneo o al Baltico. Tuttavia, le baie riparate di Quiberon e Morbihan, insieme alle isole circostanti, offrono un punto di partenza ideale per la vostra prima avventura a vela in Bretagna. Si consiglia di provare l'itinerario: La-Trinité-Sur-Mer - Les Glénan - Groix - Hoëdic - Ile aux Moines - Houat - La-Trinité-Sur-Mer, che attraversa splendidi porti, tanto belli quanto diversi, e offre un'esperienza nautica moderatamente impegnativa ma esaltante.

Mar Baltico: il maestro dei marinai

Navigare nel Mar Baltico è un'esperienza senza precedenti, che offre una sfida unica ed emozionante, in netto contrasto con la reputazione di calma e sicurezza del Mediterraneo. Il Baltico è noto per le sue acque fredde, i venti forti e le grandi onde che possono mettere alla prova la determinazione e lo stomaco anche dei marinai più esperti. Ma chi lo ha navigato lo amerà per sempre, forse perché può renderlo un marinaio ancora migliore. I neofiti impareranno a regolare le vele lottando contro il vento e i navigatori saranno tenuti all'erta dalle numerose secche e dagli ostacoli presenti in acqua. Le infrastrutture nautiche e la segnaletica del Baltico non sono seconde a nessuno, il che lo rende una destinazione sicura e piacevole per i velisti di tutti i livelli. Noi stessi abbiamo una grande passione per il Baltico, quindi vi consigliamo un fantastico itinerario impegnativo dalla Germania alla Svezia e alla Danimarca.

SUGGERIMENTO DI YACHTING.COM: Sebbene il Mar Baltico sia spesso trascurato come meta di navigazione e stereotipato come una regione cupa e tetra, la realtà è ben diversa. In realtà, il Baltico offre un'esperienza di navigazione unica ed emozionante, assolutamente da non perdere. Abbiamomesso insieme una guidacompleta alla navigazione nel Baltico per mostrare la vera bellezza e l'emozione di navigare in questo mare straordinario.

Vista sul Mar Baltico dalla spiaggia della penisola di Darss, Germania.

Vela alimentata dai venti del Mediterraneo

Il Mar Mediterraneo è una destinazione di navigazione unica e impegnativa per le sue caratteristiche geografiche. Con le montagne a nord e i deserti africani a sud, le differenze di temperatura tra il mare e la terraferma possono creare notevoli differenze di pressione, con conseguenti venti stagionali che sono famosi per terrorizzare sia il mare che i porti con la loro forza di uragano. Nella nostra rivista abbiamo già trattato in dettaglio tutti e 7 i venti mediterranei più comuni . È importante notare che questi venti, alla loro massima intensità, possono essere pericolosi anche quando si è ormeggiati in un porticciolo, e non consigliamo di provare a navigare con essi. Ma mentiremmo se non ammettessimo che in alcune circostanze gli equipaggi esperti possono (e lo fanno) usarli come turbo per la vela sportiva. In particolare, questi venti e queste zone:

Il Meltemi e le Tramontane in Grecia

Il Tramontane e il Meltemi sono due venti che visitano frequentemente il Mar Egeo ogni anno. Entrambi i venti soffiano da nord e vengono spesso confusi l'uno con l'altro a causa della loro natura fredda. I velisti esperti scelgono spesso di navigare con i venti di Tramontana e Meltemi, più deboli, e di usarli come propulsione quando navigano verso sud. Tuttavia, è essenziale notare che entrambi i venti possono causare spiacevoli oscillazioni nel ristretto Mar Egeo. Inoltre, a causa delle coste frastagliate e delle numerose isole, i velisti devono fare attenzione alle raffiche. Il Meltemi, in particolare, può essere accompagnato da una mareggiata, ovvero una serie di onde che si formano con le maree oceaniche e si spostano verso la costa a intervalli regolari. A meno che non si riesca a trovare un ancoraggio sufficientemente riparato sul lato sottovento di una terra o di un'isola, l'ancoraggio non sarà molto piacevole.

SUGGERIMENTO DI YACHTING.COM: Siete tentati dalla navigazione veloce in Grecia? Ispiratevi al nostro itinerario di navigazione selvaggia e godetevi il giro delle Cicladi, uno dei gruppi di isole più amati d'Europa.

Il Mistral in Francia

Il Mistral è un vento freddo che si forma in inverno e all'inizio della primavera nel Golfo di Biscaglia e poi soffia attraverso la Francia nel Mediterraneo. In alcune zone può raggiungere una forza di 12 gradi Beaufort (180 km/h). È più forte sulla terraferma e nel Golfo del Leone, al largo della Costa Azzurra, e perde gradualmente forza man mano che attraversa il mare, ma può essere avvertito fino alla costa occidentale dell'Italia. Per gli equipaggi esperti, un Maestrale fino a 4 o 5 gradi Beaufort può aiutare a navigare. Da Marsiglia, il Mistral gira sotto l'azione del ciclone italiano fino a St. Tropez e poi verso la Corsica e la Sardegna, fornendo venti di coda e di poppa costanti senza raffiche. Alcuni skipper lo usano per navigare a sud verso le Baleari.

Lo scirocco in Croazia

Lo scirocco è un vento caldo e umido che ha origine nel Sahara e soffia da sud a sud-est attraverso il Mar Mediterraneo verso l'Europa. Questo vento è più evidente in mare, dove può fungere da turbo a bassa intensità. Tuttavia, a intensità più elevate, può creare grandi onde e persino spingere l'imbarcazione a terra, il che può essere un problema significativo durante l'ancoraggio.

YACHTING TIP.COM: Di norma, il vento è più forte negli stretti e nei canali, un buon esempio è lo Stretto di Bonifacio tra la Sardegna e la Corsica, dove, oltre alle condizioni per una navigazione esaltante, troverete bellissime scogliere bianche, snorkeling, baie romantiche e porti storici con monumenti. Tuttavia, le zone più strette sono più soggette a raffiche di vento imprevedibili che possono danneggiare le vele. Si consiglia quindi la massima cautela.

Isola di Kythnos, Cicladi in Grecia

Navigazione oceanica alle Canarie e a Capo Verde

Se volete provare per la prima volta la vela oceanica, le Isole Canarie sono un ottimo punto di partenza. Con distanze relativamente brevi tra le isole e ancoraggi ben protetti dalle mareggiate, queste acque sono ben esplorate da velisti esperti, con molti itinerari collaudati che possono ispirare il vostro viaggio. Nel nostro articolo sulla navigazione nelle Isole Canarie troverete maggiori informazioni su due itinerari molto popolari, che vi permetteranno di pianificare la vostra avventura a vela in tutta tranquillità.

Sebbene Capo Verde non sia così presente nelle guide di navigazione rispetto alle Canarie, è ugualmente accessibile e vanta una bellezza mozzafiato, che forse per certi versi supera la sua controparte più conosciuta. Alcuni descrivono Capo Verde come simile ai Caraibi, ma incontaminata dal turismo. Le isole sono più piccole, meno popolate e meno turistiche delle Canarie, con distanze maggiori tra loro. Per questo motivo, Capo Verde è una destinazione ideale per i velisti esperti che privilegiano la navigazione oceanica, la privacy e la pace lontano dalla folla dei turisti.

Attraversare l'Atlantico

Per gli skipper più esperti, un viaggio a vela attraverso l'Oceano Atlantico è la sfida definitiva. Molti scelgono di partire dall'Europa, passando per le Azzorre fino a Miami o per le Canarie e Capo Verde fino ai Caraibi. Tuttavia, entrambe le rotte richiedono un'accurata preparazione per una permanenza in barca di diverse settimane, durante le quali è necessario portare con sé scorte sufficienti, in particolare acqua, e tutto l'equipaggiamento necessario fin dalla partenza. La maggior parte degli equipaggi salpa in genere tra ottobre e febbraio, quando la probabilità di uragani nei Caraibi è minore. La navigazione oceanica presenta sfide e rischi unici, anche per i marinai esperti e le grandi navi da carico. Ciononostante, ogni anno circa 2.500 navi a vela attraversano l'Atlantico, dimostrando che questa ardua impresa è realizzabile con la giusta preparazione e mentalità.

SUGGERIMENTO DI YACHTING.COM: Intraprendere un'avventura in barca a vela senza la costa in vista può essere un'esperienza emozionante e sicura se si è adeguatamente preparati. Per assicurarvi che il vostro viaggio in barca a vela d'altura si svolga senza intoppi, assicuratevi di controllare le 10 cose principali da considerare quando si naviga in mare aperto, come raccomandato dalla skipper Adela Denk. Ricordate inoltre che per la navigazione d'altura è necessario avere un giubbotto di salvataggio speciale con una galleggiabilità sufficiente a tenere il viso fuori dall'acqua.

Navigazione nei Caraibi o ritorno alle origini

ICaraibi sono una meta di vacanza da sogno per molti velisti, con acque turchesi calme e limpide perfette per la navigazione, tranne durante la stagione degli uragani. Tuttavia, ciò che rende questa destinazione difficile per i velisti è la mancanza di infrastrutture per la navigazione e il numero limitato di segnali luminosi. Di conseguenza, la navigazione è consentita solo di giorno. Inoltre, l'area è ricca di scogli e rocce e, sebbene alcuni siano segnalati da picchetti di legno, la navigazione può essere difficile, soprattutto nelle zone di barriera corallina dove non si può fare affidamento su carte nautiche né cartacee né elettroniche. Si consiglia di navigare di giorno, con un membro dell'equipaggio a prua per controllare la profondità e individuare gli ostacoli quando il sole è alto nel cielo.

Ma nonostante tutto questo, i Caraibi offrono la possibilità di tornare alle basi e alle radici della navigazione, mettendo alla prova le proprie capacità di capitano e la propria vigilanza. Sarete ricompensati con isole caratteristiche, cultura e gastronomia diverse e, naturalmente, con il rum prodotto localmente.

L'isola di Cayo Levantado nella Repubblica Dominicana

Navigazione avanzata in acque conosciute

Non sentite il bisogno di avventurarvi al di fuori delle aree sicure che vi sono piaciute come principianti solo l'anno precedente. Alzate il livello delle vostre capacità di skipper con un viaggio notturno che metterà alla prova il vostro senso dell'orientamento. Anche una crociera senza scalo, come una traversata dalla Croazia alla Grecia con soste minime o addirittura nulle, vi terrà impegnati. Entrambe le opzioni hanno il vantaggio di poter raggiungere la terraferma abbastanza rapidamente in qualsiasi momento, se vi capita di sopravvalutare le capacità dell'equipaggio. Per chi preferisce la solitudine, un viaggio in solitaria è un'ottima opzione, in cui si può trascorrere una settimana evitando i porti turistici e le persone, contando solo sulle provviste di bordo.

CONSIGLIO DI YACHTING.COM: State pensando di attraversare i confini nazionali con una barca a noleggio? Scoprite come funziona e cosa aspettarsi con la nostra guida all'attraversamento dei confini nazionali con una barca a noleggio.

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Domande frequenti: Luoghi di navigazione difficili