Cosa non lasciare a casa durante il noleggio di una barca

Il vostro charter a vela sta per finire e state riordinando la barca? Vi è mai capitato di scendere a terra e di accorgervi di aver dimenticato qualcosa? Abbiamo messo insieme la guida definitiva per aiutarvi a evitare quella sensazione di affondamento. Seguite i nostri consigli su dove controllare gli oggetti più comunemente dimenticati, in modo da poter lasciare la barca - e la vostra vacanza - con tutto ciò che avete portato a bordo.

Che siano drappeggiati sul parapetto, sul boma o sul genoa, i panni da asciugare sono una delle cose più facili da trascurare su una barca a noleggio. Vengono lasciati ad asciugare "solo per un po'" e poi finiscono per rimanere lì fino a quando l'equipaggio non se ne va. Le società di noleggio spesso devono buttare via costumi da bagno, magliette e asciugamani abbandonati. La stessa sorte tocca spesso all'attrezzatura da snorkeling, agli occhialini da nuoto e alle mute lasciate appese al sole.

Le calzature di tutti i tipi vengono spesso abbandonate sul molo o sul pontile, non solo alla fine di un charter, ma anche durante il viaggio stesso. Molti marinai si tolgono le scarpe prima di salire a bordo, per poi ripartire senza. Siate sinceri: vi è mai capitato di dover tornare a piedi lungo il pontile solo per trovare un paio di infradito? Andare a piedi nudi per una settimana può sembrare romantico, ma non se significa perdere i vostri sandali preferiti, perfettamente usurati.

Sembra che ogni viaggio in barca a vela finisca con qualcuno che perde un caricabatterie o che torna a casa con un extra che non è suo. Con tante persone a bordo e tanti cavi simili, è facile fare confusione. Più di una volta ci è capitato di staccare solo il cavo da un caricabatterie USB o da auto, lasciando la spina ancora nella presa. Lo stesso vale per i power bank : piccoli ma frustranti da perdere. E poi, chi ha intenzione di tornare in Croazia o in Grecia solo per un caricabatterie per il telefono?

Se siete il tipo di skipper che porta con sé un adattatore per il tubo dell'acqua, grilli, corde di ricambio o carrucole, assicuratevi di raccoglierli prima di riconsegnare l'imbarcazione alla fine del vostro charter. Lo stesso vale per tutti gli attrezzi di fortuna utilizzati durante il viaggio, che si tratti di un laccio da scarpe, di una sciarpa o di una cinghia della borsa legata da qualche parte in coperta. È facile che questi piccoli oggetti vengano trascurati nella fretta di sbarcare.

Piccoli oggetti come gioielli, cuffie o chiavi possono facilmente scivolare tra il materasso e la struttura del letto o scomparire nel divano del salone. In barca, il divano del salone è particolarmente noto per inghiottire gli oggetti grazie alle sue sezioni apribili o scorrevoli: il nascondiglio perfetto per qualsiasi cosa sia caduta dalla tasca.

Potreste salire a bordo dello yacht con un orologio, una fede, una collana o degli occhiali da sole, ma dopo giorni di nuoto, sport acquatici o bagni di sole, questi oggetti di valore finiscono spesso sparsi per la barca. Quando fate le valigie per tornare a casa, controllate ovunque possiate averli appoggiati: sotto i cuscini del pozzetto e del salone, all'interno dei compartimenti laterali o persino vicino all'imbarcadero. Questi sono tutti i classici nascondigli per gli oggetti che sembrano sparire durante un viaggio in barca.

Il tavolo da pranzo, che sia nel pozzetto o nel salone, è spesso dotato di un centro pieghevole dove i velisti ripongono ogni sorta di oggetti durante il viaggio. Probabilmente conoscete lo scenario: avete bisogno di appoggiare qualcosa in fretta, il tavolo è proprio lì, quindi lo mettete... e poi lo dimenticate. Quando sgomberate la barca, non tralasciate questo punto. Apritelo e accendete anche una torcia all'interno per assicurarvi che non sia stato dimenticato nulla.

Uno dei posti più difficili in cui perdere qualcosa su uno yacht è sotto le assi del pavimento, sia nel salone che in cabina. Innumerevoli oggetti sono stati nascosti lì "solo per tenerli fuori dai piedi" durante il viaggio, per poi essere completamente dimenticati. Prima di partire, controllate sotto ogni asse del pavimento e guardate nelle cassette sotto i letti. Potreste rimanere sorpresi da ciò che salta fuori.

Alcuni equipaggi amano portare in barca a vela le proprie bandiere distintive, dal teschio e le ossa incrociate dei pirati al nome della squadra o allo stemma di famiglia. Tutti sono ansiosi di issare la bandiera all'inizio della vacanza, ma nella fretta di concludere il charter è facile dimenticare di ammainarla. Prima di partire, controllate il sartiame e assicuratevi che la bandiera torni a casa con voi.

Nascondere gli oggetti importanti, come mappe, documenti, patente nautica o portafoglio , sul tavolo da carteggio potrebbe sembrare un'ottima idea. Nessuno li disturberà e saranno al sicuro. Ma questo nascondiglio può essere così efficace che ci si dimentica di esso. Per complicare le cose, il tavolo da carteggio contiene anche i documenti e gli strumenti di navigazione dello yacht. Prima di sbarcare, prendetevi il tempo di esaminare attentamente il tavolo da carteggio e gli scompartimenti vicini, separando i vostri effetti personali dalle attrezzature dell'imbarcazione.

Poiché rinfrescarsi è spesso una delle ultime cose che si fanno prima di lasciare lo yacht, èfacile che si dimentichi uno spazzolino da denti, una spazzola per capelli o addirittura un'intera borsa per lavarsi in bagno. Su molte barche, c'è un piccolo armadietto nascosto dietro lo specchio, un luogo privilegiato per gli articoli da toilette dimenticati. Date un'ultima controllata prima di scendere a terra.

Prima della fine del charter, fate il punto con i membri dell'equipaggio a cui avete prestato l'attrezzatura o gli oggetti personali durante il viaggio. È facile che gli oggetti spariscano nella fretta di fare le valigie, quindi cercate di riallacciare i rapporti prima che tutti si dirigano in direzioni diverse.

Ribaltiamo il copione e guardiamo a qualcosa che i marinai a volte portano via dalla barca per errore: le chiavi. Non è raro che un membro dell'equipaggio le metta in tasca, per poi accorgersi che sono tornate a casa con loro o, peggio, che le abbia smarrite prima del check-out. Per evitare di dover fare i salti mortali all'ultimo minuto, concordate un punto fisso dello yacht dove le chiavi saranno sempre conservate. Non ci sono eccezioni.

Una cosa che non si vuole lasciare indietro è la possibilità di rimanere in contatto. A volte si incontra l'equipaggio per la prima volta durante il viaggio, si va subito d'accordo e si vuole navigare di nuovo insieme. Potreste trascorrere l'intero viaggio fianco a fianco, ma senza lo scambio di numeri di telefono, e-mail o social media, sarete di nuovo estranei una volta tornati a casa. Trovate il tempo, prima della corsa dell'ultimo giorno, di sedervi con ogni membro dell'equipaggio e scambiarvi i dettagli: è anche il modo più semplice per condividere in seguito tutte quelle belle foto.